Vita, ma di quella vera e vissuta. Dalle strade di Torino a quelle di Milano,
da quelle di Bari a quelle di Tokyo. Dj Gruff e Gianluca Petrella sono due
linee parallele che non si incontrano sino a quando il ritmo non devia le
loro traiettorie, assecondando l'urgenza di contaminarsi creandone uno
nuovo, diverso. Il turntablism ed il jazz raccontano la spontaneità,
l'improvvisazione, il salto nel buio che si compie salendo sul palco e non
sapendo cosa accadrà. Una confidenza che Sandro Orrù trova nelle vesti di
Gruff, attraverso strade grigie di periferia plasmate nelle sue punchline in
poesia urbana. Gianluca quelle strade le porta sui palchi, in ogni angolo del
mondo, e così tante fasi della loro vita risultano profetiche di un imminente
futuro assieme. Il Contatto, il Suono della Strada, Sangue Misto, Sinfonie,
Coming Tomorrow, progetti e nomi che indicano la volontà inconscia di
mescolarsi l'uno con l'altro. L'esigenza benefica e salvifica di trovare il
baricentro tra due generi, l'esatto istante in cui questa alchimia crea un
benessere così pervasivo da non potervi più rinunciare.
Vita ma di quella vera e vissuta, guardando la strada da due prospettive
diverse, una rabbiosa e incalzante, l'altra suadente e malinconica, come se
Dj Gruff e Gianluca Petrella fossero yin e yang di essa, manifestazioni della
sua pienezza, del ritmo che ne é energia portante, sfidando sé stessi per
raggiungere la perfezione dell'unisono.